
Ricostruita nel 1539, essa è molto antica. E’ stata sempre danneggiata dai terremoti, anche da quello dell’80, motivo per cui è stata riassestata da poco.
Ha cinque altari, il maggiore, ottocentesco, in marmo, molto bello, e tre altri, in pietra intarsiata, del ‘700.
Una grande icona dietro l’altare maggiore ha dipinti alla maniera raffaellesca.
Nella chiesa ci sono anche un affresco cinquecentesco che richiama la citata cona e la precede nel tempo; un quadro di Cristiano Danona è dell’ultimo decennio del XVI secolo; una cornice lignea intorno alla nicchia dell’altare della Croce, databile al secolo XVI, riabilmente e minuziosamente intagliata. Uno degli altari anticamente era dedicato alla Madonna della neve, protettrice contro i terremoti.